sabato 12 febbraio 2011

Estetica dentale

Dr. José Ramirez Lazo, www.eurolatinodental.com 
Denti bianchi, splendenti e regolari, sono attraenti e riconosciuti come un segno di vitalità e di salute del corpo. Inoltre, un sorriso accattivante influenza in modo decisivo la fiducia in se stessi.
Chi ha dei denti belli sorride più spesso e più volentieri di chi sa di avere dei denti inguardabili e preferisce nasconderli.
La moderna odontoiatria estetica può soddisfare il desiderio di un miglioramento estetico, in modo dolce e duraturo, cambiando colore, forma e posizione dei denti, come pure intervenendo sulle gengive.

Sbiancamento dei denti
Chi non vorrebbe un sorriso smagliante con denti bianchi e luminoso? Nessun problema, i progressi fatti nel campo dell’odontoiatria estetica consentono in tutta sicurezza di raggiungere l’obiettivo, rendendo più giovane   e comunicativo il sorriso naturale.
Oggi sono disponibili efficace tecniche professionali, con cui si può ottenere il massimo risultato possibile, in tempi brevi e senza nessun effetto collaterale.
Lo sbiancamento dentale è un trattamento indolore che consente di rendere il sorriso più vivo e brillante in tempi brevi senza comportare alcun danno alla struttura dei denti ed ai tessuti circostanti.
I denti possono macchiarsi per diversi motivi, i quali possono essere causati dall’assunzione di cibi o bevande contenenti coloranti, uso frequente di tabacco, vino rosso, ciliegie, more, ecc. Lo sbiancamento dentale è diventato una delle procedure odontoiatriche più richieste in pazienti di tutte le età. Sono disponibili diverse tecniche per eseguire lo sbiancamento; tutte le procedure richiedono la   applicazione di gel sbiancanti contenenti varie concentrazioni di perossido d’idrogeno o perossido di carbammide.
 
L’utilizzo di lampade UV o laser,  permettono di ottenere risultati migliori e più rapidi. Lo sbiancamento dentale è il trattamento odontoiatrico più conservativo, perchè consente di restituire la brillantezza ed il colore bianco originario ai denti senza intaccare la loro struttura. È una procedura indolore, sebbene alcuni pazienti possono avere una sensibilità  dentale per alcuni giorni. In questi casi si può fare la applicazione  di nitrato di potassio che è un agente desensibilizzante.
Lo sbiancamento dentale agisce solo sul dente naturale, ma non sbianca le otturazioni e le capsule / i ponti in ceramica; pertanto deve essere eseguito prima d ogni terapia restaurativa riguardante sia le otturazioni sia le capsule su denti naturali o su impianti.
La durata del trattamento sbiancante dipende dalle abitudini alimentari e dalla costituzione salivare di ciascun individuo. Studi sulla durata dello sbiancamento eseguiti negli USA hanno dimostrato la piena soddisfazione dei pazienti per il colore mantenuto a distanza di 8 anni dallo sbiancamento. E comunque possibile eseguire dei ritocchi dello sbiancamento su base annuale.

Pubblicato su Sprizz Magazine n. 0

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